Una lezione speciale, sul campo quella realizzata il 21 marzo 2024 dal gruppo di studenti delle classi le classi 4^B Chimica Materiali, 3^A Biotecnologie Ambientali, 3^A Meccanica ed Energia ed i rappresentati della sostenibilità del Buonarroti.
In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, gli studenti hanno discusso sull’importanza di questa risorsa primaria con Carlo Bridi, segretario di ASSFRON (associazione nata a Trento che si occupa di garantire un’istruzione adeguata nei paesi africani fornendo le infrastrutture necessarie a tale scopo) e hanno visitato le sedi di BioEnergia, azienda trentina fondata nel 2010 con l’obiettivo di recuperare energia e materia dal rifiuto organico raccolto in modo differenziato.
Presso il biodigestore di BioEnergia di Cadino hanno avuto la possibilità di osservare come il rifiuto organico possa trasformarsi in compost, una risorsa per i terreni coltivati, a condizione di una raccolta differenziata corretta e rigorosa di soli materiali compostabili. I sacchetti biodegradabili, infatti, non sono compostabili e non devono essere gettati nella raccolta di rifiuti organici in quanto non trascorrono un tempo sufficiente all’interno degli impianti per biodegradarsi.
A Cavalese presso la seconda sede di Bioenergia hanno potuto vedere come gli scarti della lavorazione del legno, sotto forma di ritagli (cippato), segatura e corteccia, vengono valorizzati mediante la produzione di pallet, l’estrazione di oli essenziali e anche come biomassa, fornendo anche il teleriscaldamento alla comunità energetica di Fiemme in modo più sostenibile.
Servizio Trentino TV del 22/03/2024