Classi Tablet - Patto Formativo

Patto formativo

Sezioni Primo biennio

ClassiTablet

In linea con le direttive del Piano Nazionale della Scuola digitale e con il Piano Scuola Digitale Trentina 2017 e con la necessità di sviluppare le competenze chiave europee per l’apprendimento, l’Istituto ITT Buonarroti Pozzo promuove la diffusione in tutte le classi dell’uso del digitale come volano per rinnovare la metodologia di insegnamento che meglio assecondi lo stile di apprendimento di ciascuno studente, valorizzando le singole potenzialità, puntando ad una stretta collaborazione tra studenti e docenti. 

All’interno di ciò, l’offerta formativa di alcune specifiche sezioni ha la finalità di offrire un percorso di apprendimento potenziato da supporti informatici mobili (tablet) per il lavoro a scuola e a casa, applicazioni e piattaforme didattiche per l’insegnamento collaborativo che permettono attività di collaborazione docenti/studenti, materiali e testi digitali.

È una proposta ambiziosa, sempre ricca di nuove suggestioni e stimoli, che sollecita la comunità scolastica ad una forte alleanza per individuare strategie migliorative e promuovere il successo scolastico degli studenti. Richiede un coinvolgimento consapevole dello studente che sceglie di farne parte perché presuppone impegno costante e capacità di concentrazione in attività spesso combinate (digitale, analogico).

Il presente Patto formativo, frutto di una riflessione tra i docenti che da anni lavorano sulla didattica digitale, è una richiesta formale di condivisione, con le famiglie e gli studenti coinvolti, di modalità e di regole di uso delle attrezzature (informatiche e di arredo) in un contesto appositamente strutturato.

La presenza di supporti digitali non esclude l’uso del cartaceo. Libri di testo in copia cartacea saranno forniti come di prassi all’inizio dell’anno. A settembre i docenti forniranno agli studenti le indicazioni utili di uso degli strumenti e di supporti, eventuali necessità di dotazioni cartacee (quaderni) e modalità di gestione dei materiali relativi ad ogni disciplina.

In questo scenario formativo è importante che gli attori siano consapevoli e condividano alcuni punti necessari per il successo della proposta.

Gli studenti si impegnano a:
1. avere cura del proprio strumento di lavoro tenendolo al sicuro durante il non uso o le pause lunghe;
2. controllare ogni giorno di portare a scuola il tablet completamente carico;
3. non portare il tablet in corridoio o in spazi fuori dell’aula durante l’intervallo lungo;
4. seguire la specifica formazione iniziale e in itinere sull’uso del tablet e delle app imparandone le funzionalità e tutte le potenzialità per ottimizzare il proprio metodo di lavoro;
5. approfondire a casa tale formazione per migliorarne l’efficacia;
6. usare il dispositivo a scuola seguendo le indicazioni dei docenti; riporlo nelle custodie specifiche qualora venga richiesto dal docente;
7. usare i libri e il materiale didattico digitale; usare il materiale cartaceo e il relativo supporto quando il docente lo richiede;
8. tenere documenti, materiali, testi digitali ordinati secondo criteri che ne favoriscano l’uso immediato e corretto; non diffondere gli stessi a terzi;
9. non usare il tablet a scuola per giocare, mandare messaggi, materiali, video o foto inopportuni;
10. ricordarsi e salvare in apposito spazio le password di accesso alle piattaforme e i codici per l’uso delle app;
11. rispettare rigorosamente i tempi di consegna dei materiali sulle piattaforme.

I genitori si impegnano a:
1. permettere l’installazione di un profilo sull’iPad per il controllo da remoto delle sue funzioni;
2. consentire le restrizioni delle impostazioni del dispositivo e delle eventuali limitazioni d’uso;
3. collaborare con i docenti nell’azione educativa e formativa sull’uso corretto degli strumenti digitali;
4. far rispettare le regole concordate tra alunni e docenti;
5. rispettare il ruolo dei docenti, riconoscendo loro competenza ed autorevolezza;
6. controllare regolarmente l’uso che gli studenti fanno a casa del tablet evitando l’uso improprio di internet e l’abuso di giochi;
7. verificare il regolare svolgimento e la puntuale consegna dei compiti assegnati anche su piattaforme;
8. aiutare gli studenti nella distribuzione giornaliera e settimanale del carico di lavoro e nella preparazione di verifiche programmate per tempo.

I docenti si impegnano a:

1. aggiornarsi costantemente sulle novità accessibili;
2. raggiungere gli obiettivi della propria disciplina usando metodologie nuove che fanno uso anche del digitale, dove possibile;
3. spiegare a inizio anno in modo chiaro e graduale le applicazioni e l’uso di piattaforme digitali;
4. controllare i compiti a casa postati su piattaforme e correggerli, quando possibile;
5. valutare il lavoro degli alunni, a casa e a scuola per contenuti e competenze;
6. ascoltare le osservazioni degli studenti e tenerle in considerazione, purché espresse con correttezza e rispetto;
7. favorire l’acquisizione di un metodo di lavoro e di studio personali;
8. favorire l’inclusione degli alunni più fragili a patto che ci sia collaborazione dei soggetti interessati e delle rispettive famiglie.