
Presenti in aula magna la Sovraintendente scolastica Viviana Sbardella, la dirigente dell’ITT Buonarroti Laura Zoller, il dott. Stefano Zattara di Databoom, il dott. Massimo Folghereiter di Ecoopera e Upsenses e gli studenti e le studentesse dei corsi Energia, Informatica, Biotecnologie Sanitarie e Chimica Materiali.
Grande l’interesse per il tema trattato: è noto che trascorriamo l’80% della nostra vita in luoghi chiusi e che la qualità dell’aria è decisamente peggiore di quella esterna.
Aprire semplicemente le finestre può essere una soluzione, ma non la più efficace ed efficiente poiché al contempo si raffredda l’aria a discapito del risparmio energetico.
Ecco quindi la necessità di un monitoraggio attento e puntuale per progettare i successivi interventi orientati alla salubrità e al risparmio energetico.
Si rinnova ancora una volta con progetto innovativo Q_ARIA Scuola la collaborazione tra l’Istituto Buonarroti e le aziende del territorio.
Giovedì 17 novembre alle ore 10.30 nell’aula magna del Buonarroti il il kick off meeting del Progetto Q_Aria, un nuovo ambizioso progetto che vede coinvolte alcune classi degli indirizzi Energia, Informatica e Chimica Biotecnologie Sanitarie dell’Istituto e tre aziende del territorio, Databoom, Upsens ed Ecoopera.Il progetto ha come obiettivi:
- sviluppare tecnologie smart per il rilievo della qualità dell’aria in classe;
- ricercare, attraverso un’analisi comparata e l'utilizzo di tecnologie IoT, soluzioni sostenibili e attente al risparmio energetico;
- promuovere una scuola sempre più sensibile alla responsabilità ambientale.
Il progetto si propone un attento monitoraggio dei livelli nell'aria di anidride carbonica, umidità e temperatura raccolti grazie ai sensori offerti alla scuola da Upsens, tecnologia che si avvale di algoritmi predittivi, intelligenza artificiale e machine learning.
Gli studenti saranno inoltre affiancati da Ecoopera per la caratterizzazione chimica e microbiologica dell'aria e il piano di campionamento, mentre l’immagazzinamento dei dati e la loro mappatura saranno effettuati grazie alla piattaforma messa a disposizione da Databoom.
Si tratta di una la piattaforma IoT di nuova generazione che permetterà di effettuare scelte strategie di intervento per rendere sempre più puntuale il controllo del riscaldamento e il ricambio dell’aria nelle aule. Dopo i recenti successi ottenuti con l’azienda Roverplastik nell’ambito del concorso “Youth in action for sustainability” di Confindustria Trento che ha portato alla realizzazione di un progetto di ventilazione meccanica controllata dell’aria e recupero di calore, gli studenti del Buonarroti intendono proseguire il loro impegno sul piano della sostenibilità, avvertito come sempre più urgente e irrinunciabile.
Alla presentazione del progetto parteciperanno le aziende partner per illustrare e definire il piano di lavoro, il calendario delle attività e i futuri eventi di progetto.