Posto occupato - Incontro con l'avvocato Todesco

Continua l’impegno dell'ITT "M.Buonarroti-A.Pozzo" nell’ambito del progetto Posto Occupato, in collaborazione con il club Soroptimist di Trento: venerdì 28 ottobre 9 classi dell’Istituto, accompagnate dai loro docenti di Lettere e le socie dott.ssa Mara Bertagnolli e dott.ssa Alma Chiettini del Club Soroptimist hanno incontrato in Aula Magna l'avvocato Vincenzo Todesco, chiaro esempio di cosa la società civile possa fare concretamente per fermare la dilagante violenza sulle donne.

L'avvocato ha messo la propria professionalità a servizio di una causa e di un principio, la difesa delle donne e la lotta alla violenza di genere, tant'è che ha rappresentato l'associazione "Isolina" quando questa si è costituita parte civile nel processo contro l'avvocato veronese Vittorio Ciccolini, condannato a 30 anni di carcere per l'uccisione di Lucia Bellucci.

L'avvocato Todesco con garbo, semplicità e una grande verve affabulatoria,  ha parlato ai ragazzi della violenza sulle donne, spiegando che essa ha radici lontane e profonde  e che l'unico modo per  affrontare efficacemente il problema è educare le nuove generazioni al rispetto delle differenze di genere.

Quindi, bisognerebbe favorire momenti di confronto nelle scuole, proprio per intervenire fattivamente nel processo educativo dei giovani, nella speranza di fornire loro dei nuovi modelli di identificazione e soprattutto l'avvocato ha sottolineato la responsabilità dei mass media nel modo in cui si presentano le notizie che riguardano i femminicidi, come ad attenuare la responsabilità dell'uomo  trascinato, suo malgrado, in un efferato omicidio.

Altrettanto importante è stato il richiamo dell'avvocato alla dignità personale, a cui mai e poi mai si dovrebbe rinunciare e che viene calpestata nelle tante forme di violenza che l’uomo mette in atto quotidianamente.

Molti sono stati gli spunti di riflessione forniti dall’esposizione dell’avvocato, infatti puntuali e  incalzanti sono state le domande degli studenti, domande che attestano l'interesse per la tematica e il bisogno dei giovani di confrontarsi con adulti competenti, che possano essere un modello di impegno civile oltre che professionale.